Y Todos Arderán

I piccoli villaggi in ogni dove nascondono segreti e scrivono leggende che spesso si trasformano in profezie catastrofiche, così da tenere a bada un finto moralismo e accrescere le maldicenze sugli abitanti del luogo.

In un calderone fatto di becere dicerie, segreti ecclesiastici e drammi famigliari, questo film spagnolo del 2021 diretto da David Hebrero, ci porta nella vita di María José, donna divorziata e in lutto per la perdita prematura del figlioletto, morto suicida anni prima per essere stato vittima di bullismo.

Il film si apre con il tentato suicidio della donna che verrà fermato dall'arrivo improvviso di una bambina affetta da acondroplasia, che si rivolgerà a lei chiamandola "mamma".

Da questo incontro susseguiranno eventi assai sinistri, dove gli eventi soprannaturali sfoceranno in un'isteria collettiva e una mania da complotto religioso che coinvolgerà tutto il villaggio.

Un film lento che sa giocare abilmente con la tensione del suo racconto, senza mai dire troppo, in quanto il lato visivo magnificamente eseguito fa parlare le immagini più delle parole che vengono ripetute senza tregua come una cantilena evocativa.

Dalla superstizione alla tragedia è un'attimo, e anche quei giochi di trama che all'apparenza sembrano sconnessi e privi di una vera logica, troveranno le sue risposte in un finale dalle tinte sanguinolente dove la natura intellettuale dell'essere umano si trova a riscontrarsi verso pregiudizi che creano i mostri delle nostre paure.